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1. | € 20,00 | EAN-13: 9788868574994 G. Ioli L' editoria del Novecento in Piemonte. Atti del Convegno nazionale (San Salvatore Monferrato 22-23 ottobre 2021)
Edizione: | Interlinea, 2023 | Collana: | Studi | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 20,00 | Descrizione | Descrizione del libroIn queste pagine rivivono le storie delle imprese, del capoluogo e delle province, che hanno costituito e che ancora oggi animano il dinamico tessuto culturale dell'editoria piemontese, dalle classiche edizioni di cultura di Piero Gobetti all'avventura di Franco Antonicelli che mirava al «libro che resti», fino alla straordinaria storia tipografica delle edizioni di Alberto Tallone. Approfondire il tema proposto dalla Biennale "Piemonte e letteratura" «é come entrare nella storia della nazione: le vicende della nostra editoria si intrecciano con quelle italiane ed emerge in tutta evidenza il contributo fondamentale che seppe dare alla cultura l'attività degli illuminati editori piemontesi» (Corrado Tagliabue). Testi di Daniela Bernagozzi, Giulia Boringhieri, Paolo Boroli, Roberto Cicala, Alessandro Curini, Bianca Danna, Angelo d'Orsi, Davide Ferreri, Ernesto Ferrero, Graziella Gaballo, Donatella Gnetti, Giovanna Ioli, Ulisse Jacomuzzi, Luciano Mariano, Monica Schettino, Corrado Tagliabue, Enrico Tallone. | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 20,00 | EAN-13: 9788868573911 G. Ioli Giovanni Faldella e la scapigliatura piemontese. Atti del Convegno nazionale (San Salvatore Monferrato. 4-5 ottobre 2019)
Edizione: | Interlinea, 2021 | Collana: | Studi | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 20,00 | Descrizione | Descrizione del libro«L'interesse per gli scapigliati riporta all'entusiasmo con cui tanti di noi riscoprirono espressionisti quali Dossi, Faldella, e Imbriani anche. Tutto ciò lo dobbiamo a Gianfranco Contini, alla sua Introduzione ai racconti della Scapigliatura piemontese (1947-1953). Non é un caso che siano quelli gli anni in cui ci appassionammo al grande Gadda, alla sua anormalità stilistica, che in fondo era già preparata da quegli scapigliati, da quel gruppo (non a caso) di periferici, piemontesi o lombardi, che cominciarono a fabbricarsi una lingua per la prosa giocando tra i due poli opposti, da una parte il toscano dall'altra il dialetto, per arrivare all'esperimento di una inedita tensione stilistica, decisamente espressionistica. Occorreva, diceva proprio Faldella, una "lingua speciale, minuta e pittoresca", allo scopo di evitare "quella lingua generale e scolorita, che serve egualmente alla stesura dei codici, dei trattati di pace, e degli strumenti di affitto".» (dalla presentazione di Gian Luigi Beccaria) | Aggiungi al Carrello |
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3. | € 20,00 | EAN-13: 9788868572686 G. Ioli Sibilla Aleramo. Una donna nel Novecento
Edizione: | Interlinea, 2019 | Collana: | Studi | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 20,00 | Descrizione | Descrizione del libro«Ho fatto della mia vita il capolavoro che avevo sognato di creare con la poesia». Così scrive in uno dei suoi Diari Sibilla Aleramo, che espresse quel "sogno d'amore" in una pluralità di generi letterari destinati a segnare l'inizio di un nuovo modello di emancipazione femminile. Per la sua modernità , per la diffusione che ebbe anche all'estero, per i rapporti con i maggiori autori del suo tempo, per l'impegno civile nel rivendicare pari opportunità per le donne, ebbe una stagione di grande intensità rispetto a quella che oggi si deve registrare. «à tempo di fare giustizia alla scrittrice», scriveva Maria Corti, e non fu la sola voce che si alzò per testimoniarlo. L'orchestrale pluralità dei saggi compresi in questo volume ha proprio questo intento: mettere in chiaro le rotte principali dell'opera di Sibilla Aleramo, lo stile, la lucidità e il coraggio che esprime attraverso i «viottoli della scrittura», per riaffermare con autorevolezza la sua importanza nel quadro storiografico della storia letteraria del Novecento. | Aggiungi al Carrello |
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